“I problemi del turismo nel Mezzogiorno non si risolvono con uno spot”. E’ la considerazione espressa da Armando Cirillo, responsabile Turismo del Pd in relazione all’annunciato programma di promozione anticipato dal Ministero. “Anche oggi il ministro Brambilla ha dato prova che il governo non ha proposte concrete per il settore – ha aggiunto Cirillo – L’esecutivo pensa che la pubblicità possa sostituire tutti gli interventi necessari per rendere appetibile e fruibile il prodotto turistico. Il ministro per il turismo dovrebbe invece spiegare come mai il suo governo non ha sostenuto il turismo nel Mezzogiorno con investimenti economici per la qualità servizi, per lo sviluppo dei trasporti ad iniziare dalla Salerno – Reggio Calabria, per le imprese che in questa macroarea d’Italia vivono innumerevoli difficoltà legate al contesto economico”. Cirillo ha sottolineato che il turismo è un settore economico e che, poichè il ministro Brambilla non ha il portafoglio, la sua presenza nel governo sarebbe totalmente astratta. “Abbiamo gli spot, peccato che manchi una solida strategia e le giuste risorse economiche per attuarla. Il governo non ha fatto nulla per il Mezzogiorno, e pensare che avevano promesso anche il ponte sullo stretto di Messina”.