Air Vallee incrementa flotta e presenza sul mercato italiano

Air ValleeAmbiziosi programmi per Air Vallee non solo per l’imminente stagione invernale, ma anche per la la summer 2015 . L’aeromobile in flotta Air Vallee, ovvero il Fokker 50 cui se ne aggiungerà a breve un secondo, è risultato essere molto attrattivo per i tour operator, che hanno presentato programmazioni alternative alle mete più battute, e per gli stessi enti aeroportuali alla ricerca di nuovi collegamenti, soprattutto ‘orizzontali’, per la nostra Penisola. E’ risaputo, infatti che l’Italia può essere facilmente attraversata longitudinalmente ma risulta difficile farlo dal Tirreno all’Adriatico. “La scelta di quest’aeromobile – dice Matteo Santin, accountable manager- è stata dettata dalla necessità di immettere nel mercato italiano un velivolo tipo regionale. Ad oggi, infatti, Air Vallee è l’unica compagnia aerea italiana a presentare in flotta il Fokker 50 posti. Quest’aeromobile è adottato dalle maggiori compagnie aeree europee per i propri collegamenti a breve raggio, sia charter che di linea. Nell’incontro con gli operatori – conclude Santin – questa capacità è risultata molto interessante per i tour operator medi e piccoli per la diminuzione del rischio ‘vuoto per pieno’ e, soprattutto, per la sua capacità di raggiungere destinazioni con aeroporti limitati, specie nelle isole del Mediterraneo e i più piccoli aeroporti italiani ed europei”. Il Fokker 50 è un biturboelica, 50 passeggeri + tre persone di equipaggio, con una lunghezza di 25 metri, un peso di circa 21 ton, un’apertura alare di 29 metri. Ha una velocità di crociera di circa 530 km/h con motori Pratt & Whitney Canada PW100 e un’autonomia di volo di circa 3,30 ore. “La programmazione invernale che si sta delineando – sottolinea il responsabile commerciale Stefano Canessa – è un mix di charter e linea. Il charter vedrà destinazioni europee continentali, mentre i collegamenti di linea andranno a sopperire ai vuoti creatisi con le scelte aziendali di grandi compagnie che solo un aereo di tipo regionale può assolvere. Per la Summer 2015 – chiude Canessa – si incomincia ad imbastire una programmazione particolare, vista la situazione internazionale così aleatoria, con la riscoperta e sviluppo di mete mediterranee alternative e molto interessanti richieste direttamente dai tour operator, senza escludere la messa in flotta di un aeromobile di maggiori dimensioni atto a soddisfare ciò che il mercato turistico sta richiedendo”.