L’assemblea degli azionisti di Aeroporti di Puglia ha approvato il bilancio di esercizio del 2010 che evidenzia un utile di esercizio di 750.000 euro. Il dato, è detto in una nota della società che gestisce gli aeroporti pugliesi, dimostra anche “la capacità di Aeroporti di Puglia di fronteggiare adeguatamente e di superare in modo eccellente le difficoltà che pure hanno interessato il trasporto aereo”. Tra le difficoltà lamentate nel corso del 2010 vi sono “le ripercussioni negative sul traffico nazionale ed internazionale provocate dalla nube vulcanica che la scorsa primavera ha stravolto il regolare andamento del traffico aereo continentale. La conseguente chiusura degli spazi aerei – è detto – ha determinato per Aeroporti di Puglia una perdita di ricavi aviation di circa 431.000 euro, senza considerare la perdita in termini di fatturato extra aviation indotto. Passando ai dati economici del consuntivo 2010, emerge – continua il comunicato – come il Valore della Produzione pari a 84.513.701 euro si è incrementato del 19% rispetto al 2009 in considerazione dell’aumento dei ricavi aviation direttamente correlati all’incremento del traffico registrato (+27% sull’intero sistema aeroportuale regionale a fronte di incrementi medi del 7% a livello nazionale). Il risultato positivo della Gestione caratteristica aziendale (23.269.875 euro) è stato garantito mediante azioni di efficientamento e di riduzione di costi ed incremento di produttività”.