easyJet ha raggiunto 100 milioni di passeggeri trasportati da e per l’aeroporto di Milano Malpensa, dove opera dal 1998 e dove oggi basa 22 aerei – inclusi i nuovi Airbus Neo (A320 e A321) – verso 71 destinazioni in 22 paesi. Questo importante traguardo consolida la posizione di Milano Malpensa come principale aeroporto di easyJet in Europa Continentale per numero di passeggeri trasportati ma anche per numero di aeromobili basati. L’unico altro aeroporto in cui easyJet ha raggiunto numeri simili è il suo hub centrale a Londra Gatwick.
Soltanto durante la stagione estiva del 2024, infatti, da e per Malpensa sono partite circa 5 milioni di persone.
Milano Malpensa rappresenta anche il cuore del training di piloti e assistenti di volo della compagnia basati in Europa, dal2019 è infatti operativo un Centro di Addestramento, operativo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, che ogni anno forma oltre 6.000 persone.
Per celebrare questo traguardo, easyJet ha deciso di premiare il viaggiatore che si è aggiudicato il 100 milionesimo biglietto, dedicandogli un vero e proprio momento da star presso l’aeroporto lombardo. Accolto nell’area partenze, è stato condotto lungo un “orange carpet” predisposto per l’occasione, al termine del quale ha ricevuto un coupon per due biglietti omaggio e ha firmato una targa commemorativa con l’impronta delle proprie mani, insieme alla compagnia e all’aeroporto.
“Questo traguardo dimostra ancora una volta il ruolo strategico di Milano per easyJet”, ha affermato Lorenzo Lagorio, CEO di easyJet Italia. “Siamo molto orgogliosi di questo successo, che conferma il nostro continuo impegno verso Malpensa e la città di Milano, su cui continuiamo a puntare con fiducia per il futuro”.
“Siamo felici di celebrare con easyJet questo importante traguardo rappresentato dai 100 milioni di passeggeri trasportati a Milano Malpensa. – ha dichiarato Luigi Battuello, Chief Commercial Officer di SEA – Questo risultato conferma la lungimiranza della collaborazione instaurata in questi anni dai due partners, grazie alla quale è stato costruito un forte network che consente al territorio un elevato livello di connettività”.