Al via Italcares, progetto per la promozione del turismo medicale e del benessere

Si è svolto a Roma il Convegno organizzato da Ebiterme (Ente Bilaterale Nazionale Terme) in collaborazione con Federterme Confindustria nel corso del quale è stato presentato sia il progetto per la promozione del turismo medicale e del benessere ‘Italcares’ sostenuto dal Ministero del Turismo con il Fondo Unico Nazionale Turismo (FUNT) che i dati 2022 del sistema termale italiano.

Partendo dal ritrovamento delle statue bronzee di età etrusca e romana del II° e I° sec. AC., il più grande mai scoperto in Italia e uno dei più significativi di tutto il bacino del Mediterraneo, che ha portato alla ribalta San Casciano dei Bagni in Toscana, già famoso per le proprietà della piscina termale, la discussione è proseguita con riflessioni e interventi sul turismo termale e sanitario odierno.

Il sistema termale italiano, con 317 stabilimenti situati in tutta Italia, nel 2021 e nel 2022 ha segnato ricavi rispettivamente del ­­­+56, 1% e + 45% registrando un significativo recupero rispetto al triennio precedente. Un segnale positivo che fa ben sperare per il futuro di un settore che può offrire ancora molto. L’Italia ha riscoperto le terme ed il comparto sta beneficiando di una grande trasformazione della domanda con un pubblico la cui età media è scesa da circa 55 anni a poco più di 40.

In questa ottica, la piattaforma ‘Italcares’ ha come obiettivo la messa a sistema di un’offerta integrata e ad alto impatto digitale, per favorire la fruizione di servizi legati alla salute, alla riabilitazione, alla prevenzione, al benessere fisico e mentale, offerti da strutture di eccellenza italiane, in particolare andando a colmare un gap di quella fascia di turismo internazionale che ha già fatto dell’Italia e delle sue città d’arte e bellezze museali e naturali il Paese di riferimento per le sue vacanze.

“La piattaforma ‘Italcares’ che presentiamo oggi- ha spiegato Massimo Caputi, Presidente Federterme Confindustria- sarà certamente uno strumento di grande aiuto. Le persone vogliono vivere meglio e vivere di più e il sistema termale si sta rivelando molto utile per migliorare la qualità e la durata della vita in modo naturale ed economico. Lo facevano i romani duemila anni fa. In Francia, Spagna, Slovenia e Portogallo le stanno ‘esplodendo’ e anche l’Italia ha ripreso la sua corsa verso un sistema termale più qualificato e più al servizio dei cittadini”.

Il turismo legato alla salute ed al benessere nel senso più ampio del termine è una nicchia di mercato in costante crescita che può essere occupata a vantaggio di una maggiore destagionalizzazione dei flussi, un incremento di ricavi per tutti gli attori coinvolti, un rilancio dei comuni termali italiani presenti in tutte le regioni italiane e dei territori ad essi legati a vantaggio di tutta la filiera dell’industria del turismo, della sanità e del benessere.

Il valore del mercato del turismo medicale a livello mondiale ammonta a 910 mld di Euro mentre in Italia si attesta sui 2,1 mld di Euro. La crescita attesa del primo anno di operatività ‘Italcares’ per il turismo medicale è del +20% (circa 400mln di euro).

La piattaforma ‘Italcares’ punterà sul legame Benessere -Arte -Cultura -Natura che contraddistingue l’Italia e avrà come partner le strutture termali e sanitarie, gli istituti specializzati, le strutture di supporto turistico come hotel, agenzie di viaggio e tour operator in grado di completare l’offerta integrando il turismo sanitario con quello tradizionale. Il turista-paziente sanitario avrà, perciò, la possibilità di individuare il proprio percorso turistico e sanitario secondo le sue esigenze personali.