L’Associazione AdvUnite interviene ancora una volta sul contenzioso in atto con Ryanair e attraverso una nota dichiara il suo appoggio alla spagnola ACAVE che, rappresentando gli agenti di viaggio iberici, combatte analoghe battaglie contro la pratica commerciale ritenuta scorretta messa in atto dal vettore, sostenendo che sia a danno degli stessi agenti di viaggio. Il presidente Cesare Foà, spiega la nota, già da tempo ha dato mandato all’avvocato dell’associazione responsabile del progetto Avvocati in Viaggio, Vincenzo Irritato, di procedere contro la compagnia low cost.
A tal proposito, l’avvocato Irritato dichiara: “Teniamo a rammentare che il provvedimento della Audiencia Provincial de Barcelona, a seguito dell’appello proposto dagli agenti di viaggio, non segna la resa della categoria. I giudici non hanno ravvisato nessun reato nella condotta del vettore irlandese, ma ciò non toglie che l’atteggiamento preclusivo assunto a danno degli agenti di viaggio sia illecito e vada fermato al più presto. Va precisato, ad onor di cronaca, che il Tribunale spagnolo abbia così deciso per aver rilevato un reale pericolo delle Compagnie aeree da parte delle OTA (agenzie di viaggio online), e non dell’intera intermediazione turistica. Il divario tra le OTA e le agenzie di viaggio fisiche è abissale e va evidenziata e normato con le dovute differenze”.
“Le comunicazioni ingannevoli e denigratorie per l’immagine degli agenti di viaggio tradizionali vanno avanti da mesi”, continua la nota ADVUnite che ricorda come il Presidente della Associazione AdvUnite Cesare Foà, sia stato il precursore di questa battaglia legale, presentando, nel mese di dicembre 2022, una formale segnalazione all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato per la condotta ritenuta abusiva tenuta da Ryanair che, si sostiene, “attraverso una campagna diffamatoria, spinge i passeggeri a comprare direttamente sul proprio sito, gettando fango sui veri protagonisti della filiera turistica”.
“Sembra che l’esperienza, l’informazione, la tutela che ogni agente di viaggio riservi ai propri clienti stia stretta al vettore irlandese, ma non abbiamo intenzione di fermarci” fa sapere il presidente ADVUnite Cesare Foà che conclude: “Il tutto ancora una volta ci fa riflettere su come le associazioni di categoria dovrebbero essere unite contro i soprusi dei fornitori e continueremo a difendere i diritti della categoria contro chiunque tenti di tarparci le ali”.