Con la crescente richiesta di menu vegani da parte dei propri clienti, Emirates ha deciso di celebrare il Veganuary aggiungendo, durante tutto il mese di gennaio, questo tipo di opzione alla propria offerta.
Normalmente i pasti vegani possono essere preordinati in tutti i voli e classi, mentre in occasione del Veganuary l’opzione vegan sarà permanente all’interno del menu. La proposta vegana si declina in 4 tipi di portate principali offerte nelle classi First e Business, lungo le tratte tra Dubai e USA, Europa (inclusi i voli tra Dubai e le quattro città italiane servite – Milano, Roma, Bologna e Venezia) Australia, Nuova Zelanda, Sudafrica e Addis Abeba, operate a gennaio. Veganuary è un’organizzazione che promuove in tutto il mondo, nel corso del mese, l’alimentazione vegana.
L’anno scorso Emirates ha servito circa 345.000 menu vegani a bordo dei suoi velivoli e sono oltre 170 le ricette vegan preparate nelle cucine della Compagnia aerea. A queste, nel corso di gennaio, se ne sono aggiunte ulteriori, come: Tofu Jalfrezi: tofu speziato e soffritto di verdure serviti con riso selvatico al vapore e broccoletti tandoori; Ravioli Shitake al pesto di coriandolo ed edamame; Ancho three bean chilli: spezzatino di peperoni e fagioli speziato, servito con tortine di mais, chimichurri e aioli al tofu; Riso fritto Shitake servito con asparagi saltati e funghi ostrica, con salsa Marmite; Misir Wat: stufato di lenticchie rosse tipico dell’Etiopia, servito con spinaci saltati, patate e carote speziate.
In tutte le altre classi e rotte, i viaggiatori possono continuare a fare richiesta di pasti vegani entro 24 ore dalla partenza. I piatti vegani di Emirates sono creati dal suo team di chef e nutrizionisti e possono essere completati con un dessert vegano. Inoltre, in Economy Class è stato introdotto uno speciale formaggio vegano e la Compagnia offre un’opzione vegana anche all’interno del chocolate programme nelle classi premium.