Dal 7 aprile Cinecittà apre le sue porte ogni domenica a tutti coloro che vorranno provare un originale brunch.
A metà tra la colazione e il pranzo, la proposta gastronomica targata Cinecittà è il modo più piacevole di trascorrere la tarda mattinata della domenica, prendendosi un break lontani dallo stress e dal frastuono metropolitani, ma senza lasciare la città.
Ampi spazi verdi alberati sono pronti ad accogliere i visitatori insieme ai profumi di piatti dolci e salati serviti nel Caffè di Cinecittà, all’interno dell’elegante struttura di vetro di circa 160 mq.
Da questa location in ricercato stile industrial chic si intravede il set esterno della serie TV “Un medico in famiglia” e alcuni imponenti elementi scenografici realizzati per i film di Federico Fellini e Roberto Benigni, come la Venusia del “Casanova”, eletta ormai a simbolo degli Studios, e Il Cavallo a dondolo gigante con La carrozza della Fata Turchina realizzati per il “Pinocchio” dell’attore-regista toscano.
Per il menu, il film “Pane amore e fantasia” ha ispirato una lasagnetta con mozzarella di bufala pontina, pachino e melanzane. Dalla saga del “Padrino” nasce il piatto di salsicce di Monte San Biagio con ristretto di pomodoro, mentre non potevano mancare i fagioli come ingrediente principale che accompagna i maltagliati per il film “Lo chiamavano Trinità”. Completa la selezione un super timballo di pasta pensato per “Big Night”.
L’offerta prevede anche secondi di carne come alette di pollo e polpette al sugo e insalate da comporre a piacimento per chi non rinuncia alle portate light nemmeno la domenica, ma in menù ci sono anche taglieri, selezioni di formaggi e marmellate abbinate, mini baguette ripiene e focacce, e l’immancabile portata sinonimo di brunch: uova strapazzate e bacon. Dulcis in fundo, l’angolo del dessert prevede crostate e torte fatte in casa, tiramisù al cucchiaio e spiedini di frutta fresca.
E per vivere davvero l’emozione di camminare su un set, basta entrate nel cortile del bookshop trasformato in una piazzetta del centro storico e toccare con mano la maestria degli scenografi italiani che hanno fatto di Cinecittà il loro regno, rendendola il luogo tanto caro a Federico Fellini: la Fabbrica dei sogni di cui è possibile scoprire il cuore visitando l’esposizione permanente Cinecittà si Mostra che permette al grande pubblico di capire tutti i segreti degli studi e del cinema.